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Marmellata di fragole senza zucchero con eritritolo

Il mio consiglio è di farne poca per volta e di usare vasetti piccoli, in modo che, una volta aperti, possano essere consumati in tempi brevi.

Ingredienti

  • 1,2 kg fragole già mondate
  • 120 g eritritolo
  • il succo di mezzo limone
  • qualche goccia di edulcorante liquido tipo sucralosio secondo gusto (facoltativo)

Istruzioni

  • Dopo aver pulito e lavato le fragole, tagliarle in pezzi grossi e metterle a macerare per una notte, in frigo, in una ciotola capiente, assieme all’eritritolo e al limone, coprendo tutto con carta forno a contatto.
  • La mattina successiva portare su fuoco moderato in un tegame basso e largo, che distribuisca bene il calore (rame o acciaio con fondo spesso).
  • Appena il composto raggiunge il fremito, spegnere e versare di nuovo tutto nella ciotola. Coprire e tenere da parte altre 10 ore circa.
  • Trascorso il tempo, raccogliere il succo nel solito tegame, tenendo la polpa da parte, e riportarlo sul fuoco. Farlo cuocere per una decina di minuti, tenendo la fiamma bassa, mescolando spesso e schiumando quando è necessario. Se l’avete, tenete d’occhio la temperatura con un termometro, affinché non salga sopra i 100°-105°.
  • Quando arrivate a quella temperatura (dopo circa 10 minuti), unite al succo anche la polpa e continuate la cottura.
  • La marmellata sarà pronta quando, versando qualche goccia di liquido su un piattino freddo, questa incontrerà una cerca resistenza nello scivolare via.
  • La mia mamellata è rimasta sul fuoco per una ventina di minuti, ma avevo sempre l’occhio al termometro.
  • Invasate in barattoli da 125 o 250, fatti preventivamente sterilizzare in acqua bollente.
  • Quando siete a fine cottura, assaggiate la marmellata. Se vi sembra poco dolce, potete aggiungere qualche goccia di sucralosio, fino a raggiungere il grado di dolcezza che vi piace di più.

Note

I valori di Ketonet, per 100g di marmellata:
54,03kcal
9,58 carbo
1,6 proteine
0,71 lipidi
Portata: Colazione
Cucina: Italiana