Smörgåstårta o torta tramezzino

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Un’idea carina da presentare ad un buffet.

E’ proprio come una torta a strati, ma salata, da farcire come preferite: salumi, tonno, verdure, uova, proprio come un tramezzino!

“Stuccata” con una salsa a base di maionese (o maionese pura e semplice, se siete di corsa) e decorata con foglioline di insalata, sottaceti e verdurine varie. Smörgåstårta o torta tramezzino

Questa che vi propongo, tra l’altro, è realizzata con pane per tramezzini senza glutine.

Estremamente versatile, dunque… e da provare per stupire gli ospiti! 


torta tramezzino 2

Smörgåstårta o torta tramezzino

Pane per tramezzini

Mousse di tonno

Mousse di olive

Sottaceti e verdurine per decorare.

..

Preparate le mousse.

Se avete delle ricette collaudate, usate pure quelle.

Io ho realizzato una mousse di tonno, frullando insieme: tonno, maionese, capperi, cetrioli e poca robiola, eventualmente, per aggiustare il gusto.

E poi una mousse di olive, frullando robiola e olive verdi.

In entrambi i casi, non ci sono dosi… assaggiate!

Montaggio.

Eliminate il bordo dalle fette di pane in cassetta.

Sistematevi direttamente sul piatto di servizio perchè poi spostare il tutto sarebbe un problema.

Accostate le fette le une alle altre in modo da ottenere la forma e le dimensioni che desiderate. Spalmate uno strato generoso di mousse di tonno e qualche filo di insalatina (sarebbero le carotine e le rape bianche tagliate a joulienne, che vendono in barattoli sottaceto).

Coprite con altre fette di pane, posizionandole sfalsate rispetto allo strato sottostante altrimenti la torta si separerà (tutti abbiamo giocato con i mattoncini… il principio è lo stesso 😉 ).  Altro strato di mousse e altre fette, alternando i gusti, fino a terminare gli ingredienti. Direi di non andare oltre i 3 -4 strati di farcitura, ma dipende da quanto l’avete fatta grande.

La torta nella foto ha 3 strati ed aveva un’area di 2 fette x 1 e mezzo.

Stuccate tutto con della mousse avanzata o con poca maionese. Questo passaggio serve a far attaccare le decorazioni e a non far seccare il pane sottostante.

Decorate secondo vostro gusto.

Non ho foto dei vari passaggi, mi spiace. Era la vigilia di Natale e avevo diverse cose in corso d’opera  (sono un pò in ritardo con i post mrgreen mrgreen mrgreen… le ricette per San Valentino arriveranno attorno al 3 di Marzo :P).

 

Se ti va, dimmi cosa ne pensi:

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  1. è bella e buona ma soprattutto salutare…..brava….una volta l’ho vista a panettone gastronomico era una montagna, così la preferisco di più!
    un abbraccio
    Vale

    1. Si, Vale, il concetto è quello del panettone gastronomico… però potevo, io, non preferire la versione decorata???? 😛
      Baci

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